Chiunque presti attenzione allo stato del jailbreak di iOS 11 dovrebbe conoscere già lo strumento di jailbreak denominato LiberiOS. Inizialmente rilasciato a Dicembre, LiberiOS utilizza l’exploit “tfp0” pubblicizzato dal ricercatore di sicurezza Ian Beer lo scorso anno per bloccare i dispositivi iOS 11.0-11.1.2.

Questo fine settimana, LiberiOS ha ricevuto uno dei suoi primi aggiornamenti, portandolo alla versione 11.0.3. Citando lo sviluppatore del tool, Jonathan Levin, la nuova versione va a sistemare alcuni bug riscontrati nella versione precedente. Il changelog però non fornisce molti dettagli su quali bug sono stati corretti.

Purtroppo, proprio come la versione iniziale di LiberiOS, la versione 11.0.3 non installa Cydia sul dispositivo jailbreak, ma supporta l’iniezione di codice. Inoltre, Levin afferma che “Cydia non sarà supportato. Mai“. Non sappiamo il perché di questa decisione ma fatto sta che si tratta di una grossa perdita.

Date le circostanze, LiberiOS sembra più adatto agli sviluppatori che ai jailbreaker di tutti i giorni. È sufficiente per aiutare gli sviluppatori a preparare i loro tweaks per iOS 11, ma non abbastanza per coloro che richiedono la facilità d’uso che Cydia fornirebbe.

Se siete a vostro agio con LiberiOS 11.0.3 nonostante la mancanza di Cydia, potete scaricarlo dal sito ufficiale di Levin. In alternativa, è possibile utilizzare il jailbreak di Electra di CoolStar. Come per tutti gli altri però, raccomanderemmo di resistere ancora per un po’ finché non verrà rilasciato un vero strumento di jailbreak con Cydia.

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