Stando alle parole di George Davis, il capo della divisione finanziaria di Qualcomm, è molto probabile che Apple non si rivolga più a Qualcomm per la fornitura di modem da implementare sugli iPhone futuri. Ciò significa che l’unico altro concorrente rimane Intel.

Mentre non ha approfondito il discorso, George Davis ha affermato che Qualcomm ritiene che “Apple intende utilizzare esclusivamente i modem dei nostri concorrenti piuttosto che i nostri modem nella prossima versione di iPhone. Continueremo tuttavia a fornire modem per dispositivi già in commercio di Apple “.

Alla domanda se Qualcomm abbia perso il business di Apple per sempre, il presidente Cristiano Amon ha detto che “questo è un settore molto dinamico” e che “se si presenterà l’opportunità, penso che saremo fornitori di Apple.” Con il “concorrente”, ovviamente ci si riferisce a Intel. Apple ha iniziato a utilizzare i chip Intel nei propri iDevice con l’iPhone 7, ma non si è completamente allontanato da Qualcomm, dividendo invece gli ordini tra i due.

C’è da dire che in passato si è rumoreggiato sul fatto che Apple non volesse utilizzare i modem Intel per i propri iPhone, il che rende ancora più complicata la situazione.

Ma perché il colosso dei SoC mobile è praticamente fuori dai giochi per le forniture dei modem negli iPhone futuri, soprattutto adesso che ci si avvicina al periodo rivoluzionario del 5G? La risposta probabilmente la si trova nella causa legale che ha intrapreso Qualcomm nei confronti di Apple per presunte violazioni di brevetto.