Da anni le interfacce digitali stanno sempre più integrando la cosiddetta modalità scura. Si tratta dell’impostazione grafica che utilizza sfondi scuri e testi chiari, progettata per offrire un’esperienza visiva più riposante, soprattutto in ambienti poco illuminati. Oltre a ridurre l’affaticamento degli occhi, questa modalità è apprezzata anche per motivi estetici e, in alcuni casi, per il minor consumo energetico dei dispositivi. Applicazioni, siti web e sistemi operativi stanno adottando sempre più spesso questa soluzione, rispondendo a una crescente richiesta da parte degli utenti. Anche Windows 11 ha ormai da tempo la modalità scura, ma in modo un po’ curioso questa non riguardava le finestre di dialogo. Ora sembra finalmente che Microsoft abbia deciso di affrontare questo problema e risolverlo.

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Un aggiornamento molto atteso

Con l’ultima build distribuita nel canale Beta, Windows 11 introduce il supporto alla modalità scura per le finestre di dialogo relative alle operazioni sui file. Si tratta di quelle notifiche che appaiono durante la copia, l’eliminazione o lo spostamento di file e cartelle, che finora continuavano a presentarsi con il tema chiaro anche quando il resto del sistema era impostato in dark mode.

Chi utilizza da tempo Windows 11 conosce bene il problema della coerenza estetica. Nonostante i vari aggiornamenti, molte componenti grafiche ereditate dalle versioni precedenti non sono mai state del tutto integrate nel nuovo design, generando contrasti evidenti tra elementi moderni e altri ormai datati. Un esempio ricorrente è rappresentato proprio dalle finestre di dialogo che compaiono in Esplora file, ignorando le impostazioni della modalità scura attive nel resto del sistema.

Ora, come dimostrano i test eseguiti su una macchina virtuale con la Build 26120, queste finestre sono state finalmente aggiornate. Il risultato è un’interfaccia più armonica, con finestre che adottano le stesse tonalità scure già presenti nelle Impostazioni di sistema e in altre sezioni moderne dell’interfaccia. Gli avvisi relativi alla cancellazione dei file, alle autorizzazioni negate o ai file troppo grandi da rimuovere sono solo alcuni dei casi in cui è stato introdotto il nuovo stile grafico.

L’aggiornamento interessa anche le finestre di dialogo che compaiono in caso di conflitti tra cartelle con lo stesso nome, dove l’utente deve scegliere se unire i contenuti o sovrascrivere i file esistenti. Sono stati aggiornati anche gli avvisi che appaiono quando un file risulta aperto in un’altra applicazione. Rientrano nel restyling anche gli avvisi di percorso troppo lungo, quelli sullo spazio su disco insufficiente, le richieste di eliminazione definitiva, lo svuotamento del cestino e i classici prompt di sicurezza per i file scaricati o compressi.

Dopo aver spostato gran parte delle impostazioni dal vecchio Pannello di controllo alla nuova app Impostazioni, Microsoft continua nel lavoro di rifinitura grafica, intervenendo su quelle incongruenze che, seppur apparentemente marginali, influiscono sull’esperienza d’uso degli utenti.

Il rilascio ufficiale della funzionalità è previsto con l’aggiornamento 24H2 di Windows 11. Considerata la fase avanzata dei test e la disponibilità già avviata nei canali Beta e Canary, è molto probabile che la novità venga estesa a tutti gli utenti nel giro di poche settimane.

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