Mentre siamo immersi negli eventi organizzati per il Computex 2025, dove Intel ha presentato tra l’altro le nuove schede grafiche professionali Arc Pro, il colosso di Santa Clara annuncia oggi un’importante novità che riguarda invece i processori Xeon 6, ovvero il top che può offrire quando parliamo di soluzioni rivolte al mondo dei server, dei datacenter e in particolare ai carichi di lavoro che hanno a che fare con l’Intelligenza Artificiale.
Pensati e ottimizzati per supportare al meglio i più avanzati sistemi AI con GPU di ultima generazione come ad esempio quelle targate NVIDIA, le nuove CPU Xeon 6 di Intel sono equipaggiate solo con core ad alte prestazioni e integrano le ultime tecnologie Intel, tra queste Priority Core Turbo che ora scopriremo.
Intel Xeon 6: fino a 128 core Performance e tanta tecnologia
Come anticipato sopra, l’ingresso in campo dei nuovi Xeon 6 di Intel punta a massimizzare le prestazioni di tutti questi sistemi AI di ultima generazione accelerati con GPU; un esempio potrebbe essere l’NVIDIA DGX B300 con GPU Blackwell, uno dei più potenti della sua categoria, basato proprio sul neo arrivato Intel Xeon 6776P (64 Core).
La peculiarità di questi processori risiede non solo nell’architettura che prevede l’impiego esclusivo di P-Core, ovvero Performance-Core, ma anche nel supporto per le tecnologie innovative più recenti di casa Intel, ovvero Priority Core Turbo (PCT) e Intel Speed Select Technology – Turbo Frequency (Intel SST-TF).
Stando a quanto dichiara Intel, l’introduzione delle tecnologie PCT ed SST-TF, segna un significativo balzo in avanti nelle prestazioni dei sistemi pensati per l’Intelligenza Artificiale. Intel PCT consente la prioritizzazione dinamica dei core ad alta priorità (core HP), consentendo loro di funzionare a frequenze turbo più elevate. Parallelamente, i core a priorità inferiore (core LP) operano alla frequenza base, garantendo una distribuzione ottimale delle risorse della CPU.
Sempre secondo il produttore, questa funzionalità è fondamentale per i carichi di lavoro AI che richiedono un’elaborazione sequenziale o seriale, alimentando le GPU più velocemente e migliorando l’efficienza complessiva del sistema.
Al momento non abbiamo dettagli precisi su disponibilità e costi che, inutile dirlo, non interessano minimamente a un utente consumer. Chiudiamo quindi con i punti salienti della nuova piattaforma Intel con Xeon 6 e tecnologie PCT ed SST-TF:
- Configurazione sino a 128 P-Core per CPU
- Incremento del 30% del sottosistema memoria con l’ausilio di moduli MRDIMM e CXL
- Prestazioni I/O migliorate con incremento del 20% dei canali PCI-E
- Intel Advanced Matrix Extensions con supporto al calcolo FP16
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