Ogni giorno leggiamo in continuazione numeri, lettere e simboli sugli schermi dei nostri dispositivi, ma non ci siamo mai chiesto quanto questa operazione possa essere complessa, e quali sono le implicazioni che si celano dietro di essa. Se oggi riusciamo a comunicare da una parte del globo all’altra visualizzando informazioni che non sono semplicemente 0 e 1, ovvero l’unico linguaggio che i computer odierni riescono a comprendere – ad esclusione dei computer quantistici – lo dobbiamo in parte al codice ASCII.

In questo articolo di approfondimento cercheremo di spiegare in modo semplice cos’è il codice ASCII, come funziona il codice ASCII, cosa è una tabella codice ASCII e anche come poter utilizzare i codici ASCII per scrivere caratteri speciali su WhatsApp, Instagram e Fortnite.

Codice ASCII, cos’è e come funziona

Cosa significa l’acronimo ASCII? Il Codice ASCII (si pronuncia “aski”) è l’acronimo di American Standard Code for Information Interchange: si tratta di un codice utilizzato per rappresentare 128 caratteri inglesi come numeri, con ogni lettera assegnata ad un numero da 0 a 127, ovvero 2^7 bit. La maggior parte dei computer utilizzano il codice ASCI per visualizzare il testo, il che rende possibile, tramite la conversione caratteri-numeri, poter trasferire dati da un computer ad un altro.

 

Codice ascii

Esempio di una tabella ASCII, con le corrispondenze tra caratteri e numeri ASCII

La tabella ASCII standard ha 128 caratteri, ed usa 7 bit per descrivere ogni carattere. Esistono set di caratteri più ampi, da 8 bit, chiamati estesi, che comprendono 128 caratteri addizionali e che vengono utilizzati per rappresentare caratteri non in lingua inglese, oppure simboli grafici e matematici.

I simboli ASCII ad esempio sono fondamentali, pensiamo al simbolo , oppure $, o ancora % e &: si tratta di simboli che utilizziamo quotidianamente, e che fanno parte dei caratteri ASCII. Molte aziende e organizzazioni hanno proposto negli anni estensioni per rappresentare diversamente i 128 caratteri addizionali: lo standard maggiormente utilizzato è chiamato ISO Latin 1, ed è quello adoperato per i sistemi operativi e i browser che convertono le stringhe di informazioni in caratteri leggibili.

ASCII e UNICODE

Col passare del tempo però, il numero di caratteri e simboli presenti in una codifica ASCII è iniziato a diventare piuttosto limitato. In parallelo allo sviluppo dello standard ASCII è nato Unicode, anche detto Universal Coded Character Set: senza entrare troppo nello specifico, basta sapere che esso ingloba la mappatura caratteri ASCII, per la massima compatibilità con il mondo del World Wide Web, ma offre svariati ordini di grandezza superiori e così la possibilità di visualizzare molti caratteri in più.

Al Marzo 2020, sono oltre 143.000 i caratteri contenuti nello standard Unicode, mentre quello ASCII è in grado di visualizzarne “soltanto” 255, differenti a seconda del set che viene considerato. Non solo simboli e caratteri , persino simboli grafici ed emoji sono contenute all’interno dei blocchi Unicode. Ad esempio, l’emoticon più utilizzata al mondo, la faccina che ride di gusto 😂, ha il codice Unicode 1F602.

Grazie a questo, possiamo utilizzare le emoticon praticamente ovunque: sul web, sulla tastiera del nostro smartphone, su Word etc.

Tabella codice ASCII  

Quali sono i caratteri speciali  delle tabelle ASCII? Come detto poc’anzi, esistono molti set di caratteri estesi ASCII, per cui i caratteri speciali ed i simboli contenuti all’interno di queste tabelle. In Europa come in America, il set di caratteri esteso utilizzato maggiormente è quello ISO Latin 1, che qui di seguito vi mostriamo in forma completa.

tabella ascii ISO latin 1

Come potete notare, la tabella ha 256 caratteri, da 0 a 255, e utilizza 2^8 bit per ogni carattere: ad ogni numero è associato un simbolo o un carattere ben preciso, che tutti usano quotidianamente. Ad esempio, il simbolo n.64 è quello associato alla cosiddetta chiocciola o @, che utilizziamo per la posta elettronica.

I caratteri ASCII funzionano indipendenti dal sistema operativo o dal dispositivo utilizzato: non importa se usiamo uno smartphone Android, un Mac o un computer con a bordo Linux. I set di caratteri, che contengono anche la lista caratteri speciali, sono sempre visualizzati correttamente.

Scrivere con caratteri speciali  

Chi scrive per diletto o per lavoro al PC avrà notato che le tastiere di cui disponiamo non contengono, in prima battuta, tutti i caratteri ASCII o i simboli ASCII. Provate ad esempio a scrivere À , oppure Ù: non troverete un tasto che restituisce le lettere in questione in maiuscolo. Se però diamo un’occhiata alla tabella ASCII, possiamo vedere chiaramente che questi caratteri speciali sono contenuti al suo interno.

Come possiamo sfruttare questa informazione appena acquisita per poter scrivere in modo rapido questi caratteri speciali della tastiera? Possiamo utilizzare un trucco da tastiera che ci consente di farlo digitando il codice ASCII relativo al simbolo che vogliamo visualizzare.

scrivere caratteri speciali ascii

Per farlo dovremo tenere premuto sulla tastiera il tasto Alt e digitare sul tastierino numerico il numero del carattere da visualizzare, preceduto da uno zero. Nel caso della lettere À dovremo tenere premuto Alt + 0183, mentre per la Ù è Alt + 0217; di seguito riportiamo le lettere più comunemente utilizzate:

  • À –> Alt + 0192
  • È –> Alt + 0200
  • É –> Alt + 0201
  • Ì  –> Alt + 0204
  • Ò –> Alt + 0210
  • Ù –> Alt + 0217
  • Ú –> Alt + 0218

Possiamo utilizzare la nostra conoscenza acquisita per poter anche richiamare velocemente altri simboli che vengono utilizzati spesso, come ad esempio le frazioni (n. 188-189-190), i caratteri commerciali (n. 169-174), valute straniere (n. 163-165)  oppure lettere che appartengono ad un alfabeto non italiano (n. 216-255-230).

Uso creativo dei caratteri speciali ASCII

Qualcuno potrebbe rimanere sorpreso, ma possiamo utilizzare i caratteri speciali ASCII in molti contesti differenti, così da dare un tocco più personale ai nostro messaggi o al nostro nickname. Abbiamo già parlato del rapporto che intercorre tra UNICODE e ASCII, per cui andiamo dritto al punto e vediamo come poterci divertire con i simboli ASCII: alcuni li utilizzano persino per creare vere e proprie opere d’arte.

Caratteri speciali su Fortnite  

Utilizzando il set di caratteri speciali Unicode, è possibile creare nickname molto particolari ed artistici su Fortnite. Farlo è davvero molto semplice, e non richiede alcuna competenza tecnica: tutto quello che vi serve è armarvi di pazienza.

Fortnite supporta la codifica Unicode, pertanto possiamo utilizzare alcuni caratteri speciali e simboli grafici nel nostro nickname. Possiamo quindi utilizzare siti come Nickfinder e Qaz per convertire il testo ASCII in Unicode.

Caratteri ASCII, cosa sono e come scrivere con i caratteri speciali 4

Non tutti gli stili potranno essere utilizzati, così come i simboli o i caratteri speciali che fanno parte di altri alfabeti, ad esempio. Dovrete provare e riprovare prima di raggiungere il risultato perfetto, ma è sicuramente un processo molto divertente per aggiungere caratteri speciali su Fortnite. I siti che vi consigliamo per creare nickname creativi sono:

Caratteri speciali su WhatsApp

Come per Fortnite, le possibilità di personalizzazione dei nostri messaggi derivanti dall’ampio supporto alla codifica Unicode si applicano anche su WhatsApp, così come su tante altre app. Di seguito potete vedere il risultato ottenuto nella chat di WhatsApp.

Caratteri ASCII, cosa sono e come scrivere con i caratteri speciali 5

Ovviamente possiamo sbizzarrirci con ogni tipo di stile e simbolo grafico, utilizzando Qaz e Nickfinder per scrivere in modo creativo nomi e nickname, ma non solo. Possiamo infatti impreziosire con simboli grafici e utilizzare caratteri speciali per personalizzare il nostro stile di scrittura, una soluzione che può far comodo a chi ad esempio utilizza molto WhatsApp Business.

Caratteri speciali su Instagram  

Anche su Instagram possiamo utilizzare caratteri speciali, utilizzando lo stesso trucco utilizzato per WhatsApp: creiamo quello che vogliamo scrivere sul sito che preferiamo (noi raccomandiamo Qaz e Nickfinder, NdR), copiamo il testo e incolliamolo nelle nostre storie, post e commenti.