Soprattutto per chi si trova spesso a viaggiare, potere contare su un unico caricabatterie che possa soddisfare la “fame” di potenza dei dispositivi elettronici di uso comune può rivelarsi molto utile e, in tal senso, Anker Nano Charger (A2155) rappresenta una valida scelta all’interno di un panorama affollato di soluzioni.
Abbiamo provato per alcuni mesi questo caricabatterie “da scrivania” prodotto da Anker, portandolo in giro con noi durante le vacanze estive e sfruttandolo anche in quelle situazioni del quotidiano quando più dispositivi necessitano di una ricarica ma magari abbiamo poche prese di corrente a disposizione. In questa recensione vi raccontiamo la nostra esperienza, indicandovi i punti di forza (ma anche i difetti) di questo dispositivo.
Indice:
Anker Nano Charger (A2155): specifiche tecniche e dotazione
Anker Nano Charger (A2155) è un caricabatterie da scrivania presenta un design abbastanza sobrio, bombatino ed elegante con finitura “glossy” (almeno nella colorazione bianca da noi provata), e una qualità costruttiva invidiabile. L’obiettivo del produttore era quello di ralizzare un caricabatterie versatile che soddisfasse le esigenze di ricarica di tutti i dispositivi pur occupando uno spazio ridotto, mantra della gamma Nano di Anker.
Questo caricabatterie dispone di sei porte USB, di cui quattro USB-C e due USB-A. La potenza massima supportata è di 130 W ma non viene mai raggiunta: da sinistra verso destra, le porte USB-C Delle porte presenti, la USB-C principale (quella all’estrema sinistra) eroga massimo 100 W; la seconda USB-C eroga massimo 65 W; la terza e la quarta possono erogare massimo 20 W a testa; le porte USB-A, invece, possono erogare massimo 12 W. Le potenze si riducono secondo lo schema seguente se ricarichiamo più dispositivi in contemporanea.
Anker Nano Charger (A2155) utilizza la tecnologia GaN per accelerare la ricarica ed è dotato di svariati sistemi di sicurezza e protezione avanzata: tra le varie cose, integra la tecnologia ActiveShield 2.0 che garantisce che i dispositivi siano protetti in tempo reale, effettuando 3 milioni di controlli della temperatura ogni giorno. Nella parte superiore, è presente un anello luminoso che si accende quando qualche dispositivo è in ricarica.
Dal punto di vista dimensionale, Anker Nano Charger (A2155) misura 93 x 98 x 19 mm e pesa 320 grammi. È chiaro, non si tratta di dimensioni e peso paragonabili a quelli di un caricabatterie da parete, ma il numero di porte (e la versatilità) offerti, unito alla comodità di potere disporre di un solo dispositivo di ricarica, per giunta abbastanza elegante, fanno soprassedere sulle dimensioni.
La sua vocazione da caricabatterie da viaggio è “confermata” da un elemento presente nella confezione di vendita che, in realtà, non è poi ricchissima (e ciò in parte giustifica il prezzo di cui parleremo alla fine): all’interno della confezione, infatti, troviamo semplicemente il caricabatterie, un cavo di alimentazione abbastanza spesso (per prese italiane) e in tinta con il colore del caricabatterie stesso, e una comoda custodia da viaggio che consente di infilare al suo interno il cavo di alimentazione, il caricabatterie e tutti i cavi USB-C necessari alla causa ma dei quali non vi è l’ombra in confezione.
La nostra esperienza con questo caricabatterie da scrivania
Quando capita spesso di viaggiare con tanti dispositivi elettronici al seguito, l’incubo di dovere portare con sé tutti i caricabatterie ufficiali, fondamentale per non rischiare di danneggiare i dispositivi stessi (soprattutto quando si tratta di cose che ricaricano a velocità completamente diverse come i notebook rispetto agli smartwatch o gli smartphone rispetto alle cuffie), è sempre dietro l’angolo.
Anker Nano Charger (A2155) viene in nostro soccorso in tal senso, ponendosi come la soluzione versatile per potere ricaricare tutti i dispositivi in tranquillità, dato che supporta tutti gli standard di ricarica, adattando la potenza erogata in base al dispositivo che gli attacchiamo e tenendo sotto controllo le temperature grazie alle misure di sicurezza integrate da Anker.
A testimonianza della versatilità, troviamo come anticipato ben sei porte di ricarica che consentono realmente di ricaricare la qualunque: dagli smartphone ai laptop, persino smartwatch e cuffie. Nonostante ciò e nonostante la potenza di 100 W che può essere erogata dalla porta principale, le dimensioni sono super compatte e una qualità costruttiva invidiabile fanno capire al primo contatto che questo caricabatterie da scrivania possa sopravvivere a mille avventure.
Dal punto di vista operativo, non ci sono app o altre cose che ne complicano l’utilizzo: Anker Nano Charger (A2155) è “plug and play”; lo attacchi alla presa di corrente, si illumina l’anello lumioso nella parte superiore (sotto al logo Anker), inserisci il cavo USB-C (o USB-A) e via, parte la ricarica.
Lo abbiamo portato con noi in viaggio, lo abbiamo usato a casa o in ufficio e lui non ha mai battuto ciglio, garantendoci di ricaricare tutti i dispositivi senza far schizzare verso l’alto le temperature (anche nelle giornate più calde) e consentendoci di occupare una sola presa di corrente alla parete e, al contempo, di potere contare su un solo dispositivo sempre pronto all’uso, decisamente meglio di portarsene al seguito cinque o più.
Vale la pena acquistare Anker Nano Charger (A2155)?
Anker Nano Charger (A2155) punta tutto su design, portabilità e versatilità, consentendo di ricaricare senza problemi tanti dispositivi (massimo sei), anche in contemporanea. Viaggiando ad esempio con due smartphone, uno smartwatch, delle cuffie e un computer portatile di ultima generazione (quindi con supporto alla ricarica tramite USB-C), abbiamo potuto lasciare a casa i caricabatterie di ciascun dispositivo.
Viaggiare con questo dispositivo consente infatti di portare con noi, oltre al caricabatterie, soltanto i vari cavi di ricarica che possono essere riposti, tra l’altro, all’interno della comoda custodia da viaggio offerta in dotazione assieme al caricabatterie stesso e al cavo di alimentazione.
Anker Nano Charger (A2155) ha un prezzo di listino pari a 59,99 euro che in assoluto risulta in linea con quello di altri caricabatterie da scrivania proposti dai competitor; forse è addirittura un filo più basso.
Nel caso in cui stiate cercando un dispositivo per la ricarica che vi consenta di dimenticarvi altri caricabatterie e utilizzarne solo uno, a casa, in ufficio o in viaggio che sia, questo caricabatterie compatto e versatile può essere la scelta giusta. Gli unici due limiti (non si parla di difetti) che ci sentiamo di sottolineare riguardano la potenza limitata nell’utilizzo a più porte e l’assenza di cavi USB in dotazione.
Pro:
- Portabilità e versatilità
- Numero di porte
- Confezione da viaggio offerta in dotazione
Contro:
- Potenza un po' limitata nell'uso a più porte
- Nessun cavo USB offerto in dotazione
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