Se una foto vale più di mille parole, in quest’epoca altamente tecnologica possiamo dire che tale affermazione si può applicare anche alle varie icone legate a smartphone, tablet e PC. Dal Bluetooth al WiFi, passando per la USB, conosciamo tutti i principali loghi di connettività tecnologica. Ma sapete il perché è stato scelto proprio quel logo? Qui di seguito vi diamo una breve infarinatura sulle origini dei vari loghi.

Le origini dei loghi elettronici più famosi

Bluetooth

Sapete da dove derivano il simbolo del Bluetooth, della USB e del Wi-Fi? Ecco la storia dei loghi 1

Gli inventori del Bluetooth scelsero il nome del re danese del X secolo Harald Blåtand, in inglese Harold Bluetooth. E come simbolo usarono le sue iniziali nell’alfabeto runico delle antiche popolazioni germaniche.

USB

Sapete da dove derivano il simbolo del Bluetooth, della USB e del Wi-Fi? Ecco la storia dei loghi 2

Il tridente stilizzato – che porta sulle estremità un pallino, un triangolo e un quadrato – rappresenta l’universalità di questa tecnologia che fu introdotta negli anni ’90. Se ci fate caso, la USB è l’interfaccia più usata al mondo.

WiFi

Sapete da dove derivano il simbolo del Bluetooth, della USB e del Wi-Fi? Ecco la storia dei loghi 3

Il nome Wi-Fi, utilizzato commercialmente almeno dall’agosto 1999, è stato coniato dalla società di consulenza Interbrand. La Wi-Fi Alliance aveva ingaggiato Interbrand per creare un nome che fosse “un po’ più furbo di” IEEE 802.11b”.

Phil Belanger, membro fondatore della Wi-Fi Alliance che ha presieduto la selezione del nome “Wi-Fi”, ha dichiarato che Interbrand ha inventato il Wi-Fi come un gioco di parole sulla parola hi-fi. Interbrand ha anche creato il logo Wi-Fi. Il logo Wi-Fi yin-yang indica la certificazione di un prodotto per l’interoperabilità.