Forse non tutti realizzano che per poter accedere a pagine web e servizi presenti su server americani, asiatici, australiani o africani, è necessario che vi sia un collegamento fisico fra la centrale più vicina e quel determinato server. Questa connessione avviene per mezzo della fibra ottica.

A questo proposito vi segnaliamo che, grazie al progetto annunciato dal consorzio BELLA (Building the Europe Link to Latin America), in futuro i dati avranno meno distanza da coprire per andare da e verso l’America Latina (con conseguente minore lag).

Al momento si tratta solo di un progetto appena approvato dalla stipula del contratto tra EllaLink e Alcatel Submarine Networks per la costruzione del cavidotto sottomarino e di cui si avvantaggerà appunto BELLA, un consorzio internazionale di reti di ricerca ed istruzione.

Fibra Ottica consorzio BELLA

Come potete vedere dall’immagine qui sopra, si tratterà di un progetto mastodontico (coprirà una distanza in linea d’aria pari a circa 5.500 km) che collegherà fisicamente, mediante fibra ottica, Lisbona con varie città del Sud America (Sao Paulo, Fortaleza e la Guiana Francese).

Al momento non sappiamo quando il progetto verrà completato (i lavori dovrebbero iniziare a fine 2019) ma, quando l’autostrada digitale sarà completata, avrà una capacità iniziale di 100 Gbps destinati al traffico generale, a cui vanno aggiunti altri 100 Gbps riservati alle trasmissioni dati di Copernicus, il programma europeo per l’osservazione della Terra.