Nonostante Microsoft Office sia la sete di software applicativi d’ufficio più conosciuta al mondo, i numeri indicano che è molto indietro, in termini di utilizzo, rispetto a Google Docs in ambito consumer e G Suite in ambito business. Dal momento che Office 365 rappresenta una grossa fetta delle entrate trimestrali di Microsoft, è chiaro che si tratta di un danno non da poco.

Ecco perché Microsoft sta cercando di riconquistare coloro che hanno scelto di utilizzare G Suite al posto di Microsoft Office, sia attraverso degli sconti sull’abbonamento a Office 365 (soprattutto per chi acquista un nuovo notebook Windows 10) sia attraverso nuovi strumenti di migrazione dei dati.

Gli strumenti di migrazione includeranno la possibilità di spostare i dati di e-mail, calendario e contatti dalla piattaforma di Google a quelli di Microsoft e, secondo l’aggiornamento della roadmap di Office 365, dovrebbero essere resi disponibili a partire dal secondo trimestre 2019.

Ovviamente, è possibile già spostare email e dati simili usando la tecnologia IMAP esistente, ma le nuove aggiunte sarebbero un supporto migliore per il trasferimento di calendari e contatti a livello aziendale. Un’altra considerazione importante qui è la sicurezza: la redazione di Petri è stata in grado di ottenere un commento dal direttore marketing di Microsoft, Greg Taylor, in merito ai cambiamenti imminenti:

Il motivo principale per cui lo facciamo è migliorare la sicurezza end-to-end dei dati dei clienti. Vogliamo assicurarci che i dati del cliente stesso siano protetti mentre si muovono, che non si fermino in modo imprevisto lungo la strada e che l’autenticazione utilizzata per raggiungerla sia forte e affidabile.”

Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che l’abbonamento a Office 365 è disponibile al costo scontato di 53 euro per 1 anno su eBay.