Dopo il fallimento nel mondo degli smartphone, Microsoft si è in un certo senso ricostruita su tre punti fondamentali per la struttura societaria: il cloud con Azure, il gaming con Xbox e i servizi attraverso Windows 10. Per quanto riguarda il gaming, ci si sta preparando a una nuova rivoluzione che avrà lo scopo di portare Microsoft in una nuova era.

All’interno della strategia Xbox, sono due gli obiettivi fondamentali e, paradossalmente, uno è legato all’altro. Innanzi tutto troviamo la necessità di rendere compatibili tutti i giochi sviluppati per Xbox One con i PC Windows 10 e, in secondo luogo, sviluppare un sistema di game streaming al momento conosciuto come Project xCloud.

Approfittando della dettagliata ricerca fatta da Brad Sams di Thurrot, vogliamo analizzare nel dettaglio qual è la strategia che Microsoft sta portando avanti per assicurarsi che tutti i giochi sviluppati per Xbox One siano accessibili anche da PC.

Brad Sams punta diretto alla spiegazione attraverso un esempio pratico: quando si scarica State of Decay, invece di scaricare dal server Microsoft Store (serverdl.microsoft.com), in cui si trovano tutti i contenuti per PC (inclusi i titoli PlayAnywhere), il download del gioco avviene da assets1.xboxlive.com.

Apparentemente Microsoft, invece di trasferire ciascuna funzionalità Xbox sul PC una alla volta, sta semplicemente scaricando l’intero sistema di installazione / manutenzione di Xbox rendendolo quello di default anche per Windows.

Quando si estrae il programma di installazione dallo Store dopo il download, si scopre che sta utilizzando il formato di file .xvc. Anche se potrebbe non sembrare familiare, Microsoft ha introdotto questo formato nel 2013 appositamente per i giochi Xbox One.

Inoltre, ora è possibile installare questo formato di file utilizzando PowerShell in 19H1. Quando si installa State of Decay, si ottiene una richiesta di installazione DX legacy che esegue un’installazione classica, non sandbox e non basata sugli store di dipendenze DirectX nella directory di sistema.

Ecco come Microsoft porterà tutti i titoli Xbox One su PC 1

C’è anche una nuova app del servizio di gioco, l’app Microsoft.GamingServices, che installa due driver: xvdd.sys = XVD Disk Driver (Driver di file system per giochi Microsoft) e gameflt.sys = Gaming Filtrer (Microsoft Game Install Filter Driver).

In apparenza, Microsoft sta facendo crollare qualsiasi differenza tra PC e Xbox per offrire la stessa esperienza su entrambi i dispositivi. Sembra dunque che sia possibile eseguire i giochi Xbox sul PC e sostituire l’infrastruttura di installazione esistente per PC con quella di Xbox.