Toyota ha richiamato ben 1,7 milioni di auto in tutto il mondo, di cui 1,3 milioni negli Stati Uniti e diverse migliaia in Europa, a causa di possibili guasti nei loro airbag di fabbricazione Takata. Il nuovo richiamo copre i veicoli realizzati tra il 2010 e il 2015 e non è neppure una prima volta, visto che arriva solo poche settimane dopo che Toyota ha emesso un secondo richiamo per 65.000 automobili per una riparazione iniziale non ancora sicura.

I problemi agli airbag di fabbricazione Takata sono però più frequenti di quanto si possa pensare. Toyota infatti non è la sola che ha dovuto richiamare un grande numero di veicolo per riparazioni di emergenza. La scorsa settimana Ford ha detto che sta richiamando un ulteriore milione di auto negli Stati Uniti a causa dei loro airbag Takata. Questo è stato già il più grande sforzo di richiamo fino ad oggi, con 37 milioni di automobili che richiedevano correzioni solo negli Stati Uniti.

Fra gli altri, Honda e Nissan sono state costrette a mettere da parte centinaia di milioni di dollari per sopperire alle riparazioni. Takata stessa ha presentato istanza di fallimento nel 2017 dopo che i richiami e le cause di frodi hanno affondato la sua attività.

Da allora è stato acquisito da Key Safety Systems, con il suo nome incluso nella società risultante Joyson Safety Systems. Mentre non è chiaro quanti di questi airbag siano ancora a rischio, Toyota e altri non vogliono correre ulteriori rischi.