A Brescia e provincia il futuro della mobilità passa anche per le auto elettriche: l’Amministrazione e l’azienda A2A programmano di installare nuove colonnine di ricarica, ma anche di attuare un profondo rinnovamento delle infrastrutture private , dotando di linee dedicate i nuovi edifici e gli immobili oggetto di ristrutturazione.

“A breve potenzieremo la rete delle colonnine di ricarica e installeremo prese nei parcheggi, ma non si può pensare di disseminare la città con centinaia di colonnine. Secondo noi bisogna investire nella ricarica domestica”, ha spiegato l’assessore Federico Manzoni.

brescia a2a colonnina ricarica auto elettriche

Le auto elettriche a Brescia sono poche centinaia, esattamente 288 a fine 2018, ma in futuro saranno molte di più: si stima che nei prossimi 20 anni l’elettrico conterà per il 25% del totale, in una provincia dove circolano circa 800.000 macchine. Ecco perché il comune di Brescia si impegna a realizzare un’infrastruttura di ricarica che possa essere sostenibile per la futura domanda, ma l’obbiettivo è puntare sui sistemi di ricarica a domicilio così che chiunque possa fare il pieno a casa, come accade già nel Nord Europa, dove circa il 70-80% dei sistemi di ricarica sono privati.

I nuovi edifici con almeno 10 appartamenti e gli immobili che verranno ristrutturati dovranno avere la predisposizione per poter installare prese inserite nel muro, comunemente chiamate wall box. Nelle parole dell’ing. Massimo Trioni di A2A “Servono prese e linee dedicate, gli impianti domestici non sono dimensionati per un uso continuativo e prolungato“, per cui ci si dovrà attrezzare in maniera adeguata, ad esempio installando un contatore a parte. Nei condomini o gruppi di condomini si può anche prevedere l’installazione di più postazioni di ricarica, o dotare tutti i garage di wall box.

Per la città sono disseminate 19 colonnine, collocate in modo da coprire l’intero territorio. Tutte sono Quick Charge, dotate di 4 prese da 3,6 kW e due da 22 kW: con le prime il tempo di ricarica è lo stesso che a casa, con una media di 4-6 ore per ricaricare circa l’80% dei pacchi batteria delle auto elettriche; le prese da 22 kW invece consentono di fare un pieno all’80% in due ore, ma A2A non si ferma qui.

Entro la fine dell’anno l’azienda si è impegnata ad installare altre quattro colonnine, tre Quick Charge e una Fast Charge, con prese da 50 kW, che consentono di ricaricare l’auto in appena mezz’ora. A2A e Brescia Mobilità provvederanno anche all’installazione di prese di ricarica in alcuni parcheggi: Vittoria, Stazione, Ospedale, Mercato, Fossa Bagni e anche una a via Magnolini per le auto di servizio. Tutti i sistemi di ricarica utilizzeranno solo energia verde al 100%, ottenuta da fonti rinnovabili.