Uno dei principali problemi delle lavapavimenti, parzialmente risolto con i modelli più recenti, è l’impossibilità di infilarsi sotto a qualsiasi mobile. Anche i modelli più evoluti hanno un limite di 12-13 centimetri, per cui se avete un mobile alto una decina di centimetri dal pavimento (come nel nostro caso) dovete ricorrere a un tradizionale mocio per le pulizie, o affidarvi a un robottino con funzione di lavapavimenti.

JIMMY, brand esperto nella realizzazione di aspirapolvere cordless, ha portato una soluzione decisamente valida a questo problema: JIMMY JV9 Pro Aqua, un dispositivo che unisce la maneggevolezza di un aspirapolvere senza fili a una lavapavimenti, passando per il classico sistema di pulizia dei robot aspirapolvere. Il risultato è uno strumento di lavoro che ci ha appassionati fin dal primo utilizzo e al quale non riusciamo più a rinunciare.

Ve lo raccontiamo nella nostra recensione completa.

Qualità e tanti accessori

Jimmy JV9 Pro Aqua

Nonostante una confezione di vendita che può sembrare compatta, JIMMY JV9 Pro Aqua arriva con tantissimi accessori, una delle dotazioni più complete che ci sia mai capitato di vedere. Oltre al corpo principale dell’aspirapolvere troviamo la spazzola principale, su cui torneremo tra poco, una mini spazzola per cuscini e materassi, un tubo flessibile, un tubo snodabile, spazzola per fessure, spazzola morbida, spazzola 2-in-1 per superfici morbide, batteria rimovibile, testina lucidante e stand di ricarica.

Davvero tantissima roba, e lo stand dove posizionare l’aspirapolvere è dotato di supporti per tenere in ordine tutti questi accessori. Partiamo dalla spazzola principale, morbida e adatta quindi a diverse superfici, priva purtroppo di una striscia LED frontale che possa aiutare a scovare anche lo sporco più minuto. A dire il vero questo è l’unico “difetto” che abbiamo trovato, ma dopo aver usato tantissimi aspirapolvere con questa funzione, ci è sembrata una mancanza da segnalare.

Per il resto il corpo principale ha un piccolo schermo che visualizza l’autonomia residua (indicata in minuti) e la modalità selezionata, che può essere cambiata premendo il pulsante sotto al display per selezionare tra “Auto“, “Eco“, “Turbo” e “Max“. Come sempre la modalità automatica è la migliore, visto che regola la potenza in base al livello di sporco rilevato sul pavimento e alla superficie. In questo modo l’autonomia ne trae un grande beneficio, tanto che siamo riusciti facilmente a raggiungere i 65 minuti indicati dal produttore. Va detto che è un valore raggiunto senza spazzola motorizzata, che incide in maniera importante sui consumi (in questo caso si raggiungono i 45 minuti circa).

Il connettore per la ricarica della batteria è posizionato sulla stessa, quindi potete ricaricarla anche quando non è montata sull’aspirapolvere, una soluzione ottima se decidete di acquistarne una di riserva per avere più autonomia. Decisamente capiente il serbatoio, diviso in due parti per portare lo sporco lontano dalla zona dei filtri, mantenendo così un’efficienza elevata in ogni momento. Il filtro HEPA blocca le particelle fino a 0,3 micron, riducendo le ostruzioni ed evitando di immettere nell’aria particelle di sporco.

Anche se le dimensioni fanno pensare a un dispositivo pesante, l’utilizzo di plastica, peraltro di ottima qualità, ha consentito di contenere il peso, una cosa che si sente moltissimo utilizzando ad esempio la spazzola per le fessure. Anche togliere le ragnatele dagli angoli del soffitto è semplicissimo, il bilanciamento è ottimo e non affatica nemmeno dopo un utilizzo prolungato.

Ottimo anche il tubo principale con lo snodo, una soluzione che pochi produttori adottano ma che è molto comoda per pulire sotto ai mobili, senza doversi chinare completamente. Il tubo flessibile poi aiuta a raggiungere anche gli spazi più stretti, evitando di dover utilizzare piumini o altri strumenti manuali per togliere la polvere.

La funzione che mancava

Jimmy JV9 Pro Aqua

Fin qui tutto bene, ma di fatto si tratta di funzioni presenti in buona parte degli aspirapolvere cordless in commercio. Cosa rende questo JIMMY JV9 Pro Aqua così diverso e così insostituibile? Quella che il produttore chiama testina lucidante, che noi chiameremo spazzola lavapavimenti, perché di fatto è questa la sua funzione principale. È dotata di un serbatoio, all’interno del quale è possibile aggiungere manualmente un detersivo pensato per questa tipologia di prodotti, e di due moci rotanti, la stessa soluzione che troviamo nella quasi totalità dei robot aspirapolvere con funzione lavapavimenti.

Una volta riempito il serbatoio (non abbiamo sempre preferito acqua calda per una maggiore igiene) basta premere il tasto sulla spazzola per attivare la funzione di lavaggio, premere il tasto di accensione  per avviare la spazzola e iniziare a lavare il pavimento. Il tasto posizionato sotto allo schermo permette di regolare il livello di acqua con cui bagnare i panni, scegliendo fra due livelli, Eco Mode e Volume and Max Mode. Il primo eroga una minore quantità di acqua ma nei nostri test si è rivelato più che sufficiente nella maggior parte dei casi, il secondo è tornato utile per le macchie più impegnative.

In questi casi basta insistere per qualche secondo e sparisce davvero tutto, senza lasciare residui. Ovviamente se dovete pulire grandi superfici è consigliabile fermarsi ogni tanto, rimuovere i panni e risciacquarli con acqua calda, per evitare di portare in giro lo sporco. In realtà non è una soluzione pensata per pulire tutta la casa, questo almeno il nostro parere, visto che per stanze molto grandi e dal disegno regolare è forse più comodo utilizzare una classica lavapavimenti, che raccoglie l’acqua in eccesso e procede a lavare costantemente il rullo.

Noi l’abbiamo utilizzata soprattutto per pulire in cucina, visto che nessuna lavapavimenti riesce a infilarsi sotto ai mobili, e nei bagni, dove i sanitari rendono spesso difficile raggiungere una igiene profonda. I due panni rotondi possono raggiungere punti che una normale lavapavimenti non raggiunge, diventando quindi il perfetto complemento per le pulizie di casa.

Il serbatoio dell’acqua può essere rimosso, così da semplificare le operazioni di riempimento e svuotamento, mentre come dicevamo i panni in microfibra sono fissati con del velcro quindi la loro rimozione è decisamente semplice. Al termine della pulizia vi basterà toglierli e lavarli con acqua calda, magari ogni 8-10 pulizie conviene un lavaggio più approfondito in lavatrice per rimuovere ogni traccia di sporco residuo.

Considerazioni finali

JIMMY JV9 Pro Aqua è il dispositivo per la pulizia della casa che aspettavamo da tempo. Comodo come può esserlo un aspirapolvere cordless, funzionale come una lavapavimenti, ma con una maneggevolezza senza pari. Peccato solo per l’assenza di un sistema di luce a LED sulla spazzola principale, avrebbe aiutato moltissimo nella pulizia. Una mancanza che però passa in secondo piano di fronte a una dotazione tecnica di assoluto livello, con una quantità di accessori senza eguali.

La spazzola motorizzata per il lavaggio del pavimento è una funzione alla quale è difficile rinunciare, vista la semplicità di utilizzo e una maneggevolezza decisamente superiore rispetto a una classica lavapavimenti, soprattutto quando si tratta di pulire sotto ai mobili. Il prezzo è decisamente competitivo, 349 euro di listino, difficile chiedere di più.

Pro:

    • ottima dotazione
    • spazzola per il lavaggio del pavimento
    • Autonomia elevata

Contro:

    • manca il LED sulla spazzola motorizzata

Voto finale:

8.9