Il quantum computing non è più una frontiera lontana e l’Italia ha deciso di posizionarsi da protagonista, nella giornata di ieri il Comitato Interministeriale per la Transizione Digitale (CITD) ha approvato ufficialmente la Strategia italiana per le tecnologie quantistiche, un documento che definisce le linee guida per traghettare il Paese verso un futuro in cui l’informatica quantistica, la sicurezza post quantum e le applicazioni industriali di questa tecnologia potranno diventare asset fondamentali per la competitività, la difesa e l’innovazione.
Si tratta di un passaggio storico, perché sancisce l’adesione a un percorso che non è più solo europeo, con la European Declaration on Quantum Technologies e la futura proposta di legge europea (il cosiddetto Quantum Act), ma diventa un impegno nazionale a tutti gli effetti, con ricadute che interesseranno università, aziende e istituzioni. Vediamo insieme cosa prevede la strategia del Bel Paese e quali saranno i prossimi passi.
La Strategia italiana per le tecnologie quantistiche
La redazione del Piano è il risultato di un anno di lavoro corale, hanno infatti partecipato il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero della Difesa, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della presidenza del Consiglio e l’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza (ACN).
A coordinare il gruppo Tommaso Calarco, professore ordinario di Fisica all’Università di Bologna, uno dei nomi più autorevoli nel panorama europeo. La prima bozza del documento era stata pubblicata a febbraio per raccogliere pareri e osservazioni da parte di accademici, imprese e cittadini, con l’obbiettivo di garantire un approccio inclusivo e condiviso.
Come precisato nelle dichiarazioni ufficiali, la Strategia non si limita a un piano di ricerca, ma individua aree di intervento trasversali che toccano:
- formazione e competenze, per preparare nuove generazioni di esperti in tecnologie quantistiche
- applicazioni industriali, con investimenti per il trasferimento tecnologico e l’adozione del calcolo quantistico nei data center e nelle PMI
- sicurezza nazionale, in risposta alle minacce cyber rese più sofisticate dall’IA e dal quantum computing
- sovranità tecnologica, con un ecosistema resiliente di startup, ricerca pubblica e investimenti privati
Come ha sottolineato il Ministro dell’Università Anna Maria Bernini, l’Italia ha scelto di stare dentro queste sfide da protagonista, rivendicando un ruolo di primo piano nel percorso europeo che porterà alla definizione del Quantum Act entro la fine del 2025.
Oltre al focus sulla crescita economica e l’innovazione, la Strategia risponde anche a esigenze di sicurezza strategica e difesa, Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha spiegato come il quantum computing sia destinato a diventare un fattore critico per la resilienza delle infrastrutture nazionali; le tecnologie quantistiche, insieme all’intelligenza artificiale, potrebbero infatti rappresentare un punto di svolta nelle minacce cyber, ed è quindi essenziale che l’Italia si doti di strumenti per proteggere cittadini, imprese e istituzioni.
Sullo stesso fronte, il Direttore generale dell’ACN Bruno Frattasi, ha parlato di un ecosistema quantistico resiliente e sovrano, che dovrà integrare ricerca scientifica e applicazioni di mercato in un contesto geopolitico in rapida evoluzione.
Uno degli aspetti più interessanti del Piano riguarda l’integrazione del quantum computing nei data center, come ha ricordato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso: “Il calcolo quantistico, complementare ai supercalcolatori, sarà fondamentale per sfruttare appieno il potenziale delle applicazioni di intelligenza artificiale, aprendo a nuove opportunità per le nostre imprese”.
In prospettiva, le aziende italiane potranno contare su nuove infrastrutture quantistiche che andranno a potenziare la capacità di analisi e dei big data, l’ottimizzazione logistica e la modellazione predittiva, settori strategici per la competitività del Made in Italy.
Il Sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti, ha definito la Strategia come un formidabile punto di partenza, mentre il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha messo in evidenza l’importanza di una cooperazione internazionale che garantisca un cyberspazio stabile e sicuro.
Come spesso accade, l’efficacia di questi piani dipenderà dalla capacità di passare rapidamente dalla fase strategica a quella esecutiva, puntando su progetti concreti, finanziamenti mirati e partnership tra pubblico e privato.
Il Piano nazionale sulle tecnologie quantistiche sarà seguito dall’istituzione di un Comitato permanente incaricato di monitorare l’attuazione e aggiornare le priorità operative; in parallelo, la Commissione europea proseguirà i lavori per arrivare a una proposta legislativa comune (Quantum Act), che definirà regole, standard e finanziamenti a livello UE.
Per l’Italia si tratta di un’occasione cruciale per attrarre investimenti, potenziare la ricerca e formare nuove competenze in un settore destinato a ridisegnare interi comparti produttivi.
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Oggi è il Cyber Monday: partito l'ultimo giorno delle migliori offerte del periodo
- 💻 Scegli bene e punta al sodo: ecco le migliori offerte MSI notebook business Black Friday 2025
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo

