Se anche voi siete tra i tantissimi fan e player di Cyberpunk 2077, le ultime notizie apparse sulla rete in queste ore potrebbero non farvi tanto piacere perché il sequel del famoso titolo di CD Projekt Red potrebbe essere ancora “relativamente” lontano.

Secondo quanto riportato da Noble Securities infatti, la software house polacca starebbe lavorando per portare sul mercato il secondo episodio delle vicende utopistiche di Night City, il tutto però non prima del 2030.

Ma non è tutto. Noble Securities, banca d’investimento polacca e quindi vicina agli ambienti e probabilmente ai “movimenti” economici di CD Projekt Red (che ha base a Varsavia), va anche oltre e parla di modalità di gioco e di possibili costi, a dir poco importanti per realizzare il tanto atteso Cyberpunk 2.

Offerta

Xiaomi Smart Band 10

38.99€ invece di 49.99€
-22%

Cyberpunk 2: bisognerà attendere, arriverà dopo The Witcher 4

Cyberpunk 2077 può essere definito senza problemi uno dei giochi più “importanti” dell’ultimo decennio, non tanto per quanto riguarda la struttura e la tipologia di storia, che può essere sempre soggettiva, ma in particolare sul versante tecnico perché ha ridefinito in modo importante gli standard hardware dei nostri PC da gaming.

Per i più giovani, ricordiamo che la fase di lancio è stata più che complicata, i problemi diversi, ma alla fine l’azienda ha trovato la strada giusta e i risultati sono arrivati. A oggi Cyberpunk 2077 è un vero e proprio banco di prova per qualsiasi scheda video di nuova generazione, un po’ come avvenne con Crysis (per chi se lo ricorda).

Cyberpunk però spicca perché è senza dubbio il titolo che ha sdoganato definitivamente il ray-tracing nei giochi, senza dimenticare il supporto per tutte le più recenti modalità di SuperSampling, tecnologie di generazione frame con AI e molto altro ancora.

Che CD Projekt Red fosse già alle prese con lo sviluppo del secondo capitolo non è una novità. Nei mesi scorsi si era parlato spesso di Project Orion, nome in codice che identificherebbe proprio Cyberpunk 2. Dopo i risultati ottenuti, sia sul versante tecnico che delle vendite, l’attesa dei fan per un sequel è molto alta, tuttavia Noble Securities afferma chiaramente che non lo vedremo sul mercato prima del 2030 inoltrato.

In realtà non possiamo dire che quattro/cinque anni siano pochi o molti per un titolo del genere, ma bisogna ricordare in primis che in questo arco temporale CD Projekt Red sarà alle prese con un altro lancio importante, ovvero quello di The Witcher 4.

The Witcher 4 è un titolo molto atteso dal mondo PC gaming, che di sicuro impegnerà l’azienda su più fronti. Al momento si parla di una presentazione nel 2027, quindi preso atto di questo non sorprende più di tanto se la software house si prenderà un altro po’ di tempo per quello che può essere definito il suo titolo più importante.

Cyberpunk 2: ci sarà il multiplayer e costerà oltre 350 milioni di euro

Gli analisti di Noble Securities però non si fermano qui. Oltre a fornire una finestra temporale ben precisa, confermano che Cyberpunk 2 avrà una modalità multiplayer, allineandosi ad altre indiscrezioni simili che non fanno che alimentare l’attesa. Facendo due calcoli, un lancio di Cyberpunk 2 nel 2030 coinciderebbe con il decimo anniversario di Cyberpunk 2077, una mossa che potrebbe rendere anche a livello di marketing (vedremo).

Le risorse messe in campo da CD Projekt Red saranno notevoli, infatti di parla di un investimento di oltre 350 milioni di euro (circa 420 milioni di dollari), cifra importante e speriamo sufficiente visto che siamo decisamente lontani dagli oltre 1-1,5 miliardi di dollari previsti per il “gioco dei giochi”, GTA 6 di Rockstar Games.

Inutile quasi sottolineare che al momento non è trapelato alcun dato di tipo tecnico; cinque anni sono tanti (o pochi, poi vedremo), ma siamo certi che un Cyberpunk 2 non sarà alla portata di tutte le GPU. Da qui al 2030, il mercato delle schede video non dovrebbe subire particolari stravolgimenti in quanto le tempistiche sono ormai molto dilatate; proprio per questo si pensa che la situazione sarà la stessa di quando debuttò Cyberpunk 2077 (un vero mattone).

Probabilmente per quella data, ovvero il quarto trimestre del 2030, avremo già a disposizione le AMD Radeon RDNA 5 e le GeForce RTX 60 con architettura Rubin. Riusciranno a farlo “girare” senza problemi o compromessi quando abiliteremo il ray-tracing e tutti i dettagli al massimo?

La risposta è ancora lontana; per il momento torniamo nel presente perché prima ci sarà da apprezzare The Witcher 4 che, di sicuro, non sarà un gioco leggero e metterà alla frusta i nostri PC da gaming.

I nostri contenuti da non perdere: