Dopo aver portato la sua intelligenza artificiale generativa a livelli di comprensione sempre più sofisticati, Anthropic introduce una novità che punta a rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con Claude: le Competenze (o Skills). Si tratta di una nuova funzione modulare che permette all’IA di caricare set di istruzioni, script e risorse specializzate, così da affrontare compiti complessi con una precisione molto più vicina a quella di un esperto umano.

Cosa sono e come funzionano le Competenze di Claude

Le Competenze, ora disponibili per gli utenti Pro, Max, Team ed Enterprise, sono essenzialmente cartelle di conoscenza attivabili su richiesta, che Claude utilizza solo quando pertinenti al compito da svolgere. In pratica, quando l’IA riconosce che un’attività richiede conoscenze o strumenti specifici, carica automaticamente solo le informazioni minime necessarie, senza appesantire il contesto della conversazione.

Un esempio pratico? Claude può ora creare fogli Excel con formule, preparare presentazioni PowerPoint, generare documenti Word o PDF compilabili e perfino applicare linee guida di brand aziendali in maniera coerente, il tutto sfruttando competenze dedicate a ciascun flusso di lavoro.

Anthropic ha descritto le Competenze come componibili, portatili, efficienti e potenti, quattro parole chiave che riassumono l’approccio modulare di questo tipo di sistema:

  • componibili -> perché più competenze possono lavorare insieme, permettendo a Claude di gestire flussi di lavoro complessi senza confusione o sovrapposizioni.
  • portatili -> poiché mantengono lo stesso formato su tutte le piattaforme Claude (app, Claude Code e API), semplificando la condivisione tra team e ambienti diversi
  • efficienti -> perché caricano solo ciò che serve, quando serve
  • potenti -> grazie alla possibilità di includere codice eseguibile, utile per attività dove la programmazione tradizionale è più affidabile della semplice generazione di testo

Il risultato è un modello di IA capace non solo di comprendere istruzioni, ma di eseguire veri e propri flussi di lavoro tecnici, anche in ambienti complessi.

Per gli utenti finali l’attivazione è immediata, basta abilitare le Competenze nelle impostazioni di Claude; da lì, entra in gioco la competenza skill-creator, una sorta di assistente interno che guida passo passo l’utente nella creazione delle proprie Competenze. Claude chiede dettagli sul flusso di lavoro, genera automaticamente la struttura delle cartelle, formatta il file SKILL.md e raggruppa tute le risorse necessarie senza richiedere alcuna modifica manuale dei file.

Per gli sviluppatori invece, Anthropic ha introdotto il nuovo endpoint /v1/skills, accessibile tramite API, che permette di gestire versioni, aggiornamenti e controlli di sicurezza in modo programmatico; è anche possibile visualizzare e modificare le Competenze direttamente da Claude Console o tramite Claude Code, installandole come plugin dal marketplace anthropics/skills.

In ambienti aziendali, le Competenze possono essere abilitate a livello di team o di organizzazione, rendendo più semplice distribuire capacità specialistiche tra reparti o integrare fonti di dati come Box e Notion per la creazione automatizzata di documenti standardizzati.

Con questa novità anche Claude Code diventa più potente, gli sviluppatori possono ora estendere le funzionalità del proprio ambiente di lavoro installando competenze dedicate, condividendole tramite controllo di versione e integrandole nei propri progetti tramite l’SDK di Claude Agent.

Questo significa che Claude può non solo capire il codice, ma anche eseguire compiti complessi automatizzati, ad esempio generare report tecnici, compilare moduli o orchestrare pipeline di dati, con un approccio sempre più simile a quello di un vero e proprio collaboratore lavorativo digitale.

Anthropic sottolinea tuttavia un punto importante, le Competenze, proprio perché possono includere codice eseguibile, richiedono una gestione attenta; gli utenti dovranno quindi verificare l’affidabilità delle fonti e dei pacchetti che decidono di caricare. Per aiutare la community, l’azienda ha già pubblicato una serie di esempi di Competenze su GitHub, liberamente esplorabili e personalizzabili.

Con l’introduzione delle Competenze, Claude fa un salto di qualità rispetto agli assistenti generalisti, evolvendo in una piattaforma di intelligenza artificiale realmente personalizzabile e specializzata. L’obbiettivo è quello di permettere agli utenti, dai singoli professionisti alle grandi aziende, di costruire un Claude su misura, in grado di padroneggiare strumenti, processi e linguaggi specifici del proprio settore.

Se oggi le Competenze servono a creare documenti, presentazioni o analisi di dati, non è difficile immaginare che in futuro potranno espandersi a campi ancora più complessi, dall’automazione di progetti software all’elaborazione di pipeline aziendali complete.

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