Al Salone di Shangai, la casa automobilistica Citroën, parte del gruppo Stellantis, ha mostrato il proprio concept di mobilità autonoma urbana.

È così che l’auto diventa una capsula, capace di “scorrere su binari” appositi attraverso la piattaforma EV a guida autonoma Citroën Skate che funge da “base” per queste capsule, chiamate “Pod” che si basano su un progetto open-source, consentendo a chiunque di svilupparne una che rispetti le specifiche tecniche della suddetta piattaforma EV.

Cosa c’è nella Citroën Autonomous Mobility Vision?

Al Salone di Shangai 2023, in programma dal 18 al 27 aprile 2023, Citroën sta mettendo in mostra la propria visione di mobilità autonoma per il futuro, una visione secondo cui la mobilità urbana viene completamente ripensata per ottimizzare al meglio ciò che già offre il contesto urbano, riducendo gli sprechi e gli ingorghi.

Citroën vuole ripensare la mobilità urbana per dare a tutti la possibilità di sfruttare tutte le opportunità offerte dai centri urbani, senza subirne i disagi. A tal fine, è necessario rendere il traffico cittadino più fluido, più piacevole e più umano, offrendo ai passeggeri un viaggio confortevole, senza stress, utile e vantaggioso, reinventando l’esperienza a bordo.
Con Citroën Autonomous Mobility Vision, Citroën propone un concetto innovativo di mobilità condivisa autonoma e responsabile, che si adatta alla domanda e si basa sul principio dell’open-source.

Per fare ciò, la casa della doppia freccia ha mostrato una nuova piattaforma EV a guida autonoma che funge da base per un pacchetto che si va poi a completare a seconda della destinazione d’uso.

Citroën Skate, la piattaforma EV a guida autonoma

La piattaforma EV a guida autonoma su cui si basa fortemente la vision è chiamata Citroën Skate, una soluzione di mobilità urbana in grado di circolare in tutti i centri urbani su corsie dedicate (protette) per generare una mobilità fluida e ottimizzata.

Essendo autonomo, elettrico e ricaricabile a induzione, Citroën Skate può stare in funzione continuamente (24 ore su 24, 7 giorni su 7) e la ricarica avviene automaticamente quando è necessaria (attraverso punti di ricarica dedicati).

In generale, la piattaforma è pensata per entrare in funzione nel momento in cui un utente richieda i propri servizi, posizionandosi sotto ai “Pod” (le cellule di trasporto o di logistica di cui parleremo poco più avanti) su richiesta.

Secondo le statistiche, un veicolo privato rimane parcheggiato per il 95% del tempo e non potrebbe mai sfruttare tutto il potenziale di questa tecnologia. Di conseguenza, Citroën Skate, che come detto può vivere costantemente in funziona, potrebbe risolvere questa problematica, facendo al caso di chiunque ne abbia bisogno in qualsiasi momento e per qualsiasi esigenza.

Un altro vantaggio della piattaforma è che, priva della capsula, ha un ingombro davvero contenuto: grazie all’assenza dello “strato automobilistico”, le dimensioni sono di 2,60 m (lunghezza) x 1,60 m (larghezza) x 51 cm (altezza).

I sistemi di bordo che consentono la guida autonoma (e sicura) sono sono distribuiti tutta la piattaforma (nascosti dietro i loghi Citroën) e permettono di rilevare la presenza di pedoni, auto, ciclisti, monopattini o di qualunque altro oggetto sulla strada.

La Citroën Skate è inoltre simmetrica tra anteriore e posteriore, distinguibili dal fatto che i loghi della casa sono retroilluminati (bianco davanti e rosso dietro) per rispettare il codice della strada e indicare chiaramente il senso di marcia agli altri utenti della strada.

La piattaforma è inoltre dotata di smorzatori idraulici mobili e di ruote firmate Goodyear, rivoluzionarie nel loro concetto e design: queste si chiamano Eagle 360 e sono ruote omnidirezionali, costituite da pneumatici sferici decorati con il logo del gommista statunitense.

Nelle ruote sono incorporati piccoli motori elettrici che conferiscono alla piattaforma una una totale libertà di movimento a 360°, in modo che possa muoversi in tutte le direzioni (un po’ come il mouse di un computer), fare un’inversione di marcia sul posto e infilarsi negli spazi più piccoli senza preoccuparsi di una particolare direzione del traffico.

Specifiche tecniche

Di seguito, riportiamo le specifiche tecniche della piattaforma EV Citroën Skate.

  • Lunghezza: 2,6 metri
  • Larghezza: 1,6 metri
  • Altezza : 0,510 metri
  • Tipologia di guida: autonoma
  • Velocità massima : 25 km/h (limitata a 5 km/h in caso di affollamenti)
  • Ricarica: automatica a induzione (in appositi punti di ricarica)

Il progetto di Citroën si completa con i “Pod”

La base Citroën Skate, dunque, è fatta per essere completata con dei “Pod“, delle specie di capsule che caratterizzeranno l’esperienza offerta dal mezzo: la manovra di posizionamento dei Pod si effettua in meno di 10 secondi.

Questi Pod sono basati, come anticipato, sul principio dell’open-source e, di conseguenza, qualsiasi azienda di terze parti potrebbe decidere di svilupparne una ad hoc per le proprie esigenze, purché rispetti le specifiche tecniche della piattaforma EV della casa francese.

In generale, potrebbero esistere Pod di qualsiasi tipologia, sia per il trasporto umano che per il trasporto di merci; attualmente, siamo alla fase dei concept.

Sebbene nelle immagini stampa vengano mostrati sei concept in totale, facenti parte della “THE URBAN COLLËCTIF”, tre di questi, vero focus della presenza al Salone di Shangai, sono stati realizzati dall’ufficio Stile di Citroën in Cina.

Si tratta di tre pod che offrono esperienze diverse, adattati allo stile di vita cinese. Dei tre, di cui parleremo brevemente di seguito, solo Immersive Air è un modulo fisico; gli altri due, Cozy Capsule e Wander Café, sono moduli digitali.

Immersive Air

Immersive Air è un Pod pensato per più passeggeri, con una forma ovale e una colonna verticale rettangolare al centro. L’esterno è in vetro scuro, illuminato da un motivo metallico parametrico che si fonde con elementi high-tech che si illuminano.

La doppia porta d’accesso scorrevole è oscurata. All’interno del Pod, i passeggeri possono ascoltare musica, cantare canzoni, giocare ai videogiochi o guardare film: tutto è reso ancor più coinvolgente dall’illuminazione, dal suono surround sincronizzato con animazioni digitali e dal display con risoluzione 4K.

Cozy Capsule

Cozy Capsule è pensato per due passeggeri e si pone l’obiettivo di massimizzare il relax durante il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa.

Il design è ispirato alle bottiglie di profumo francesi: troviamo un guscio esterno di cristallo su una base piatta, mentre la parte superiore della capsula è ricoperta da una luce color tramonto.

All’interno, poi, troviamo un sedile principale (a forma di guscio d’uovo), con la seduta reclinabile fino a 180 gradi; il secondo sedile, invece, è realizzato in sughero con uno schienale che si estende ai lati per formare dei braccioli.

Inoltre, la capsula è dotata di un purificatore d’aria e di piante verdi auto-irriganti sospese al soffitto. Con una base realizzata con materiali riciclati e un interno fatto in gran parte di sughero, questo Pod ambisce ad essere una vera rivelazione del design ecologico.

Wander Café

Wander Café è un Pod “all’aperto” (senza porte per rendere più comoda l’entrata e l’uscita), pensato per consentire a due passeggeri di degustare cibi e bevande mentre attraversano contesti urbani.

I due posti a sedere sono posti uno di fronte all’altro e, da un lato, sono presenti un soffitto fluttuante e una struttura architettonica moderna che lo circondano in parte per fare ombra ai passeggeri. L’accesso a cibi e bevande avviene in modalità self-service tamite uno schermo integrato sul tavolo.

Insomma, questa è la visione di Citroën per quanto concerne il futuro della mobilità autonoma, un futuro che, tuttavia, sembra ancora piuttosto lontano. Sarà curioso scoprire come si evolverà il concetto e capire quando e se questi concept verranno effettivamente messi in circolazione.

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