Se utilizzate Amazon Prime Video e siete utenti Apple muniti di dispositivi iOS e magari anche di una Apple TV, ci sono buone notizie in arrivo per voi. In una sorta di apertura inedita da parte di Apple verso aziende di grosso calibro come Amazon, l’applicazione dell’azienda di Bezos permette adesso di effettuare acquisti in-app, di affittare e addirittura acquistare film e serie TV direttamente dall’applicazione.

Acquisti in-app con Amazon Prime Video

Prima di questa novità, Amazon non poteva permettere questo tipo di azioni da parte dei suoi utenti, ma anzi li indirizzava verso una pagina web vera e propria per evitare di dover pagare la tassa del 30% ad Apple. Da adesso, invece, avviando l’applicazione è possibile notare un nuovo banner che recita “sfoglia, noleggia o acquista nuovi film in uscita, programmi TV famosi e altro ancora all’interno dell’app“.

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Il cambiamento concesso ad Amazon è stato direttamente confermato da Apple che, in una dichiarazione inviata ai colleghi di The Verge, afferma: “Apple ha un programma consolidato per i fornitori di intrattenimento video con abbonamento premium per offrire una serie di vantaggi ai clienti, tra cui l’integrazione con l’app Apple TV, il supporto AirPlay 2, le app per tvOS, la ricerca universale, il supporto a Siri e, dove applicabile, l’acceso facilitato“.

Il cambiamento si riflette direttamente all’interno dell’applicazione di Amazon Prime Video che adesso mostra un vero e proprio tasto per accedere allo store, tramite cui acquistare o noleggiare gli ultimi titoli disponibili sul servizio di streaming di Amazon.

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Amazon permetterà ai proprio utenti di continuare ad utilizzare il sistema di pagamento legato al proprio account di Amazon Prime, il che rappresenta un importante cambiamento delle policy di Apple. Secondo lo sviluppatore iOS Guilherme Rambo, l’applicazione Amazon Prime Video utilizza una particolare richiesta di pagamento tramite la classe “com.apple.storekit.request-data“, proprio ad indicare una particolare intesa commerciale fra i due colossi statunitensi.

Questa permette alla compagnia di Bezos di bypassare la classica tassa del 30% per tutti i pagamenti tramite l’App Store per quanto riguarda gli acquisti singoli, come ad esempio serie TV e film. Apple ci tiene a precisare che l’accesso a questo canale privilegiato è valido solo per acquisti singoli e non per sottoscrizioni di pacchetti video.