Dopo aver abusato della pratica della fatturazione 28 giorni, una sentenza dell’AGCOM ha obbligato tutti gli operatori telefonici a risarcire i clienti affetti da questa pratica.

Per chi non lo sapesse, invece di far pagare gli abbonati ai servizi di rete fissa, gli operatori emettevano una fattura ogni 4 settimane (28 giorni), con un guadagno di circa l’8% lungo l’arco di 12 mesi.

In questa “guida al risarcimento”, vogliamo riassumere tutti i rimborsi che sono stati costretti a fornire TIM, Vodafone, Wind Tre e Fastweb ai propri clienti in seguito alla delibera AGCOM 269/18/CONS.

Precisiamo che tutti gli operatori hanno proposto dei servizi accessori come rimborsi ma, coloro che non hanno accettato, hanno diritto al risarcimento in euro. Ricordiamo inoltre che il periodo da tenere in considerazione per il calcolo del rimborso è compreso tra il 23 Giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione a base mensile.

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di TIM

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di TIM

TIM ha avvisato tutti i propri clienti coinvolti nel rimborso attraverso una comunicazione sulla loro fattura a partire dal 20 Giugno 2019. Hanno pensato bene di offrirlo proponendo gratuitamente per 6 mesi un proprio servizio a pagamento.

Le persone coinvolte dal rimborso TIM avranno tempo fino al 31 ottobre 2019per decidere quale servizio avere gratuitamente per 6 mesi scegliendo fra:

  • TIMVISION
  • servizio “Chi è” per visualizzare il numero del chiamante sul display del telefono di casa;
  • Extra Voice per ottenere le chiamate illimitate verso tutti i numeri di rete fissa e mobile nazionali
  • Voce Internazionale per ottenere le chiamate illimitate verso i telefoni fissi di Stati Uniti, Canada ed Europa occidentale;
  • opzione Max Speed che consente di aumentare la velocità della propria connessione in Misto Fibra Rame FTTC (XDSL) da 30 Mbps fino a 100 Mbps

É bene notare che, al termine dei 6 mesi di validità, il servizio verrà disattivato automaticamente, senza alcun costo aggiuntivo.

In caso di non interesse all’attivazione di uno dei servizi sopra elencati sarà possibile sempre formulare a TIM la richiesta di restituzione dei giorni erosi con la fatturazione a 28 giorni attraverso i consueti canali conciliativi.

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di Vodafone

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di Vodafone

Vodafone ha comunicato ai propri clienti interessati del rimborso via SMS, newsletter e direct mail a partire dal 4 giugno 2019.

L’operatore ha messo a disposizione dei clienti coinvolti 5 voucher e la promozione 50 Giga per un mese (50 Giga Free) su SIM mobile o sulla SIM dati della Vodafone Station. I voucher messi a disposizione prevedono:

  • sconto 120 euro su Nespresso, sull’acquisto di un pack composto da Nespresso Lattissima One, 100 capsule e il Descaling Kit, con spesa finale di 179 euro anziché 299 euro;
  • 10 euro su SaldiPrivati, su una spesa minima di 50 euro;
  • Sconto Nike del 20%;
  • 25 euro su Philips su una spesa minima di 80 euro;
  • Un anno di abbonamento alla rivista Traveller.

Per coloro invece avevano fatto il passaggio da TeleTu a Vodafone, la proposta è stata dei 5 voucher e anche di tre mesi di chiamate illimitate gratuite verso i numeri mobili nazionali, oppure verso i fissi e mobili internazionali dalla loro linea fissa.

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di Fastweb

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di Fastweb

Fastweb è stato il primo operatore a proporre un rimborso contro la pratica della fatturazione a 28 giorni (le prime segnalazioni risalgono addirittura a dicembre 2018).

In questo caso, il rimborso è stato erogato attraverso la sottoscrizione in promo gratuita a tempo indeterminato del servizio cloud WOW Space per le richieste di sottoscrizione del servizio effettuate entro il 30 Aprile 2019. Chi ha attivato questa promo dopo tale data ma è stato coinvolto nella pratica della fatturazione a 28 giorni, ha ancora diritto al risarcimento in denaro.

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di Wind Tre

Fatturazione a 28 giorni: i rimborsi di Wind Tre

Wind Tre è stato il primo operatore a riconoscere il rimborso diretto, sotto forma di denaro, ai propri clienti coinvolti. Per tale metodo, basta recarsi nella propria area personale e cliccare sul relativo banner.

In alternativa, ai clienti Wind viene proposta la possibilità di attivare 100 Giga ogni mese a tempo indeterminato da condividere con altri numeri Wind mentre ai clienti Tre hanno l’opportunità di attivare l’opzione Giga Unlimited, che permette di avere Giga illimitati a tempo indeterminato sul proprio numero.