Mancano ancora diversi mesi alla presentazione dei nuovi iPhone di Apple, e il solito Bloomberg ci consegna oggi tantissime informazioni che prendono sempre più spessore con il passare delle settimane: parliamo di design dei nuovi  iPhone 12, di cui sono previsti ben 4 modelli, di Apple Watch e di molto altro.

I nuovi iPhone 12 Pro avranno un design rinnovato

Partiamo proprio dagli iPhone, in arrivo in 4 differenti versioni: due “standard” e due “Pro”, con quest’ultimi che con ogni probabilità vedranno un grosso cambiamento in termini di design; Apple avrebbe infatti deciso di importare i bordi spigolosi e piatti e gli angoli più arrotondati visti in iPad Pro, oltre ad aver previsto una riduzione del notch (che diciamocelo, in iPhone 11 era ancora estremamente abbondante). Non solo, perché Apple starebbe lavorando per eliminare definitivamente la tacca, sebbene il 2020 non sia l’anno previsto per questa scomparsa.

Apple iPhone 12 Pro tra notch più piccolo e design di iPad Pro, Apple Watch contro il panico 1

Sempre le due versioni Pro saranno dotate di un sensore LiDAR, anche questo già introdotto in iPad Pro, utilizzato per raccogliere informazioni di profondità per le applicazioni AR (prova del fatto che Apple abbia in mente qualcosa nel campo della realtà aumentata), e di 3 fotocamere posteriori anziché 4 come già emerso, come iPhone 11 Pro e Pro Max (ancora ignoti i dettagli tecnici).

iPhone 11 Pro Max

Per quanto riguarda la disponibilità dei nuovi iPhone 12, il Coronavirus metterà in difficoltà il colosso di Cupertino: Bloomberg afferma di aspettarsi che alcuni modelli vengano rilasciati diverse settimane dopo il solito target di settembre.

Apple Watch 6 potrebbe prevedere gli attacchi di panico

Passiamo ora ai nuovi Apple Watch, che dopo la serie 5 hanno molto di cui farsi perdonare. Apple starebbe lavorando per rendere Apple Watch e Health una suite completa per la salute sia fisica che mentale; questo avverrà grazie all’introduzione di un nuovo sensore, il pulsiossimetro, in grado di misurare anche la quantità di ossigeno nel sangue: ecco quindi che i nuovi Apple Watch potrebbero andare a misurare anche i livelli di stress e ansia, arrivando perfino a individuare gli attacchi di panico (non si sa ancora se questa funzionalità sarà disponibile con la serie 6 o con serie successive).

L’obbiettivo è quello di riuscire a prevedere attacchi d’ansia o di panico, intervenendo per offrire assistenza, tra cui esercizi di respirazione e raccomandazioni per fermarsi durante la guida, ad esempio.

I nuovi Apple Watch riceveranno anche altri miglioramenti, ai sensori e alla connettività WiFi, oltre che l’introduzione del monitoraggio del sonno e il miglioramento dell’interfaccia utente. Nessun cambiamento nel lato estetico, anche se si vocifera dell’introduzione di nuovi display in grado di funzionare anche da bagnati, ottimi per svolgere attività in acqua (non è chiaro se questa novità arriverà con questa nuova serie o con la prossima, insieme magari al TouchID al di sotto del display).

Apple Watch 6

Apple starebbe anche lavorando a un HomePod – l’altoparlante intelligente di Apple – più economico, grande circa la metà del prodotto corrente e in arrivo anch’esso entro fine anno.

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