È il fisico e inventore finlandese Tuomo Suntola, 75 anni, il vincitore del Millennium Technology Prize del valore di un milione di euro, meglio noto come “Nobel” della Tecnologia. Il premio è stato assegnato per l’invenzione della tecnica che ha permesso di rendere più efficienti le memorie di smartphone e computer.

Le scoperte del ricercatore nordico hanno avuto una influenza positiva anche in altri settori, come la medicina, lo spazio e le energie sostenibili, nel pieno spirito di un premio dedicato alle scoperte che migliorano l’ambiente. Suntola è stato premiato per la Ald (Atomic Layer Deposition), che permette di applicare pellicole di superconduttori o isolanti su altri materiali.

Ricevere il Millennium Technology Prize è un grande onore per me, soprattutto perché questa innovazione si è dimostrata utile in tantissime applicazioni che hanno migliorato la qualità della vita dell’umanità.“”

Grazie a questa tecnica, applicata su larga scala negli anni 70 del ventesimo secolo, è stato possibile ottenere memorie digitali e microprocessori efficienti e complessi. Inevitabile che l’invenzione si facesse sentire anche nel mondo degli smartphone, diventati sempre più piccoli grazie alle scoperte di Suntola.

Anche il settore biomedico ha risentito in maniera positiva del lavoro dello scienziato finlandese, con applicazioni per il rilascio di farmaci nel corpo umano. Tra gli altri campi di utilizzo troviamo il miglioramento dell’efficienza dei pannelli solari, luci LED e batterie al litio e sono allo studio applicazioni per la realizzazione di imballaggi rispettosi dell’ambiente, e per proteggere le lenti dei telescopi e i gioielli dalla corrosione.

Tra le personalità che in passato si sono aggiudicate questo ambito riconoscimento troviamo Linus Torvalds, creatore di Linux, Stuart Parkin, padre del Big Data e Sir Tim Berners-Lee, co-inventore del Web.

Fonte