Microsoft ha rivelato in queste ore buona parte delle specifiche hardware della console next generation Xbox Series X. Sono state confermate in buona parte quelle anticipate nelle scorse settimane da numerosi rumor, a partire dai dati relativi alla GPU. Facciamo subito il punto della situazione, prima di parlare di retro compatibilità.

Le specifiche hardware di Microsoft Xbox Series X

La caratteristica più notevole è la GPU in grado di garantire prestazioni formidabili rispetto alle generazioni precedenti. La potenza di calcolo è di 12 teraflop, il doppio rispetto a Xbox One X e otto volte più della versione originale. Si tratta dunque di un vero e proprio balzo in avanti, quello che era lecito attendersi da una console di nuova generazione, che permetterà di ottenere scenari più complessi e realistici e un’esperienza immersiva mai vista finora.

Ricordiamo che Microsoft ha già brevettato una propria forma di VRS (Variable Rate Shading) che unita al Ray Tracing con accelerazione hardware consente frame rate stabili ad alte risoluzioni senza impatto sulla qualità finale delle immagini.

Per quanto riguarda la CPU, Xbox Series X utilizzerà una soluzione personalizzata, basata sull’architettura Zen 2 e Radeon RDNA 2 si AMD. Per velocizzare i tempi di caricamento verrà inoltre utilizzato un SSD NVMe, che migliorerà decisamente le prestazioni in ogni singolo aspetto dei giochi.

La nuova console supporterà titoli in 8K con un frame rate massimo di 120 fps. Grazie alla collaborazione con il forum HDMI e con diversi produttori di smart TV sarà abilitata la ALLM (Auto Low Latency Mode) che insieme alla VRR (Variabile Refresh Rate) ridurrà i lag in ingresso offrendo un’esperienza d’uso più fluida, sfruttando la connessione HDMI 2.1.

Sospensione e retro compatibilità di Xbox Series X

Non ci sono solo specifiche tecniche tra le informazioni fornite oggi da Microsoft, che ha parlato anche della possibilità di mettere in “sospensione” i giochi, con la possibilità di riprenderlo rapidamente in maniera simile a quanto già visto su Xbox One. In questo modo sarà più semplice e rapido passare da un titolo all’altro o riprendere una partita dopo aver messo in standby la console.

Per quanto riguarda la compatibilità con le generazioni precedenti, Microsoft conferma che saranno supportate ben quattro generazioni di titoli Xbox. Questo significa che oltre a quelli per Xbox One e Xbox 360, anche i giochi dell’originale Xbox saranno utilizzabili sulla nuova generazione. Anche gli accessori da gioco della serie Xbox One potranno essere utilizzati nella nuova console, un’ottima notizia per chi aveva acquistato controller e altri dispositivi.

Tra le novità in arrivo anche Smart Delivery, un servizio che consente di acquistare un gioco e utilizzarlo su una Xbox One o Xbox Series X, scaricando quindi la versione più adatta. La tecnologia, che sarà utilizzata su tutti i titoli esclusivi Xbox Game Studios, sarà a disposizione di ogni sviluppatore e distributore, per titoli in fase di rilascio su Xbox One che arriveranno solo in un secondo momento su Xbox Series X.

Maggiori informazioni saranno comunicate a giugno, in occasione di E3, mentre l’arrivo sui mercati di Xbox Series X è previsto per la stagione natalizia.